Per chi ha un blog, spesso, l'attività più complessa non è la scrittura.
Ma tutte le altre cose che ci sono da fare:
scegliere l'argomento giusto,
scriverlo per le persone giuste,
ottimizzarlo per le migliori parole chiave,
scegliere le call-to-action più performanti.
Spesso ci chiedono "Come fate a gestire tutti i contenuti di diversi clienti?" Quando rispondiamo che usiamo il calendario, la domanda successiva è "Quanto costa?".
"Niente" è la risposta. Chiunque può crearne uno con Google Sheets, Google Calendar o Microsoft Excel. Senza pagare un centesimo.
Al posto di crearne uno da zero, potete scaricare quello che usiamo noi per fare blogging.
Abbiamo scritto delle istruzioni e riassunto alcuni suggerimenti dei migliori blogger.
Per aiutarti ad usare meglio e più velocemente il tuo calendario.
Personalizzalo secondo le tue esigenze e funzionerà senza problemi.
Permettendoti di dedicare più tempo alla creazione di contenuti di qualità.
Questo modello è stato progettato per permetterti di essere sempre sul pezzo. Mentre sviluppi nuovi contenuti interessanti per i tuoi prospect, per i tuoi clienti e per i tuoi fan.
A pagina 2 del foglio di calcolo troverai alcuni esempi di come funziona.
Sostituisci i contenuti che trovi, con i tuoi.
La responsabilità è fondamentale. Assicurati che tutti gli autori abbiano chiaro quando dovranno consegnare il contenuto finito. E quando sarà pubblicato.
Usa questo calendario per monitorare il lavoro di tutta la tua squadra. E assicurarti che il lavoro venga fatto nei tempi prestabiliti.
Se lavori con diversi bloggers, usa questa colonna per assegnargli i post che dovranno scrivere e per quando è prevista la consegna interna. Questo aiuterà la tua squadra ad essere più efficiente e organizzata.
Se lavori con ghostwriter o freelance, sdoppia la colonna per esplicitare chi dovrà scrivere il contenuto e a nome di chi sarà pubblicato.
Ogni contenuto dovrebbe essere collegato ad un'offerta specifica, in modo da invitare il lettore ad avanzare nel funnel. E viceversa.
Se hai una buona offerta di contenuti (guide, eBook, brochure, ...) possono diventare lo spunto per il prossimo blog post.
Sai a chi vendere i tuoi prodotti. Ma è altrettanto importante assicurarti che i contenuti siano creati per lui. Vuol dire che parlino il suo linguaggio e che siano adatti alla fase del percorso di ricerca in cui si trova.
Molte aziende commettono l'errore di pubblicare nuovi contenuti, solo perché lo devono fare.
Assicurati che ogni contenuto che crei sia adatto per le persone a cui ti rivolgi, che sia utile per loro e che li aiuti a riconoscere la tua esperienza.
La tua azienda ha una mission. Giusto?
E questa missione si basa sulle conoscenze che avete in aree specifiche. Possono essere sintetizzate e spiegate, utilizzando alcune parole chiave. Sono le stesse parole che i clienti potenziali usano per cercare servizi o prodotti simili ai vostri.
Ricordati che il blog ha un ruolo fondamentale per far trovare la tua azienda (e non quella di un competitor) nei risultati di ricerca.
Per ogni post scegli la parola chiave per cui lo ottimizzerai: pensa alle competenze specifiche della tua azienda e individua le parole che meglio le esprimono.
150 caratteri per riassumere il vostro blog post e permettere di capire al lettore quali benefici ne potrà trarre. Soprattutto quando i blogger sono molti è importante assicurarsi che il titolo sia coerente con il contenuti e che ogni post fornisca informazioni uniche e preziose.
Spesso è lui che determina se una persona leggerà o non-leggerà il tuo blog post. Prima di sceglie la headline definitiva scrivi almeno 20 alternative e assicurati di avere inserito la parola chiave per cui stai ottimizzando il post, in ognuna di loro.
Quando ti vengono in mente degli argomenti che vorresti trattare nei tuoi prossimi post, scrivili qui. Potrai tornarci su in un secondo momento e trasformarli in titoli.
