Per ottimizzare la tua pubblicità su Facebook, è fondamentale raggiungere il pubblico giusto. In questo articolo troverai 18 suggerimenti per farlo.
Facebook ads potrebbe rilevarsi lo strumento più efficace per fare pubblicità su web (almeno nel 2017). Ma è indispensabile utilizzarlo nel modo corretto, per non rischiare uno sperpero di denaro.
Facebook continua a crescere, non solo nel numero di persone che creano un proprio profilo, ma nel tempo che gli utenti passano su questo social:
- Ogni giorno 1,23 miliardi di persone accedono a Facebook ogni giorno (dati di dicembre 2016).
- Instagram è utilizzato da 600 milioni di utenti (dati di febbraio 2017) e il 50% di loro segue un Brand.
Vedi dati 2019 - Più di 1 miliardo di persone usano Messenger.
E questi numeri sono solo la punta dell’iceberg. In maggio 2016 Zuckerberg ha annunciato che le persone passano mediamente 50 minuti al giorno sul suo canale.
Perché dovresti investire in Facebook ads?
Perché il Mobile Marketing funziona.
Sono sempre di più le persone che usano il mobile per fare ricerca, anche nel settore B2B.
Con Facebook puoi raggiungerle sui dispositivi mobili senza difficoltà di adattamento delle campagne, puoi invitarle a scaricare il tuo eBook o farle registrare al tuo evento, in pochi click.
Ad esempio, la campagna di Lead generation elimina la necessità di compilare i campi del form, permettendoti di evitare la landing page sul tuo sito e aumentando in modo significativo il tasso di conversione.
Perché è la migliore Ad Technology a disposizione
Il sistema di targhettizzazione degli annunci è uno dei più avanzati. Ed è utilizzabile in modo abbastanza intuitivo, infatti le campagne sono strutturate in funzione dell’obiettivo che vuoi raggiungere. È possibile creare annunci per i fan della tua pagina, per chi visita il tuo sito o per le persone inserite nel tuo CRM. In più, con il Lookalike puoi aumentare il tuo pubblico, selezionando persone simili all’audience di partenza.
Perché se il presente è brillante, il futuro lo sarà ancora di più
Oggi la pubblicità su Facebook è uno strumento molti utile, per far crescere il tuo Brand.
Ma in futuro potrebbe esserlo ancora di più:
- Pubblicità video: è facile immaginare un futuro in cui sarà Facebook il canale video più diffuso, superando la TV digitale, YouTube e Netflix.
- Pubblicità su messaggistica: Zuckerberg possiede Messanger e WhatsApp. E le persone utilizzano sempre di più questi sistemi di messaggistica che stanno sostituendo gli sms, ma anche le email.
- Pubblicità con la realtà virtuale: dal 2014 ha acquistato Oculus Rift il leader di settore. Questo gli ha permesso di ottenere una posizione di vantaggio rispetto ai propri competitors e non è difficile immaginare che in un futuro non troppo lontano guarderemo i film e giocheremo ai video games, utilizzando questa tecnologia.
Vuoi affidare la tua facebook ads ad Area Inbound?
Alla domanda "Qual è il tuo obiettivo di marketingprincipale?" rispondi "pubblicità su Facebook".
Ecco alcuni suggerimenti per rendere più efficace la tua pubblicità su Facebook
#1 Usa ad sets diversi per desktop e per mobile.
Così potrai ottimizzare bid e conversioni in base al device. Sia i soggetti della campagna, sia le call to action hanno performance diverse a seconda del supporto scelto e questo va tenuto presente nella fase di creazione e di setup.
Usando il Power Editor, dal menù dell’Ad Set, puoi selezionare il device su cui visualizzare la tua campagna.
#2 Ottimizza le Ads separando quelle per il news feed e quelle per la colonna di destra.
È necessario farlo qualunque sia la tua scelta di targeting (device, posizione, …), perché cambiano le dimensioni della tua inserzione: il news feed ti permette di inserire immagini più grandi e ha una struttura diversa, che incide anche sulla visibilità dei testi.
La stessa campagna può avere performance molto diverse, a seconda dello spazio in cui viene inserita. Più riesci a segmentare le tue campagne, più aumenteranno le tue probabilità di successo.
Nel menù Ad Set puoi targhettizare le tua campagne separando quelle per il news feed e quelle per la colonna di destra.
#3 Testa immagini diverse
L’immagine è l’elemento più importante della tua ads. È il fattore più rilevante per un utente che decide se cliccare sul tuo annuncio. Testa immagini diverse e trova quella migliore per massimizzare il click-through-rate e le interazioni. Identificata l’immagine che funziona di più, trovane altre di simili e fai un nuovo test. Sarai sorpreso da quanto possono cambiare le performance.
#4 Scegli la call-to-action più adatta
Facebook offre diverse alternative e la scelta incide notevolmente su click-through-rate e conversione, anche in questo caso è utile fare degli split test. Nel menù di setup trovi le diverse alternative proposte: candidati ora, prenota subito, contattaci, fai subito la tua donazione, scarica, scopri di più, richiedi un orario, vedi il menù, acquista ora, iscriviti, guarda di più.
Scegli un’azione coerente con il messaggio della tua campagna.
#5 Segmenta l’audience in diversi Ad Sets
Le stesse campagne possono dare risultati molto diversi, a seconda dell’interesse per cui vengono targhettizzate. Come regola generale, gli interessi andrebbero raggruppati in topics per poi creare un Ad Set per ogni topic. Ipotizziamo che gli interesse per cui vorresti creare la tua prossima campagna siano: AdWords, Esperti AdWords, Certificazione Google, Facebook ads, Facebook marketing, gestione pagina Facebook, pubblicità online, digital marketing e marketing online.
Puoi dividerli in tre topic, quindi tre diversi Ad Sets (uno per topic). Questo ti permette di creare diversi soggetti di campagna, per poi ottimizzarli in funzione degli interessi del pubblico.
#6 Installa il Pixel
Sembra ovvio ma in molti non lo fanno. Per creare il tuo conversion pixel, entra nell’ad manager e clicca su gestione inserzioni (in alto a sinistra) e poi su pixel. Nella pagina che appare successivamente, clicca sul bottone verde “crea pixel” in alto a destra. Segui i passi successivi per completare la creazione. Quando ricevi il codice, installalo nelle pagine del tuo sito, seguendo il percorso guidato suggerito da Facebook.
#7 Crea un codice di conversione specifico
Facebook permette di creare diversi codici di conversione per diversi obiettivi, come tracciare chi visita il carrello e chi completa l’acquisto. È utile anche se vuoi pubblicizzare diversi domini.
Nel Power Editor clicca su “usa il Convertion Tracking Pixel alla fine dell’Ad setup, oppure "aggiungi azioni" durante il percorso di creazione del pixel.
Puoi usare i codici esistenti o crearne di nuovi.
#8 Targhettizza per comportamenti
In molti usano solo topic e interessi, ma ricorda che utilizzare anche i comportamenti può rivelarsi molto utile. Alcuni esempi possono essere “chi gioca con le console”, “chi usa come browser primario Internet explorer” o “chi usa IOS”. Seleziona quelli che potrebbero essere più significativi per la tua campagna dal menù Ad Set. Crea diversi ad sets per ogni comportamento come visto in precedenza per gli interessi.
#9 Targhettizza per reddito
In Italia sono pochi gli utenti che dichiarano il proprio reddito su Facebook, ma se la tua è una campagna internazionale questa segmentazione può rivelarsi molto efficace.
Infatti alcune aziende vendono prodotti più costosi della concorrenza o più semplicemente vogliono raggiungere la parte di popolazione che ha una maggiore disponibilità economica. In questi casi, Facebook potrebbe rivelarsi una miniera d’oro.
Per usare questo tipo di targhettizzazione, vai sul tuo account pubblicitario e clicca sui setting del tuo ad set. Poi sulle variabili demografiche, quindi su reddito e seleziona la fascia di reddito più interessante per il tuo prodotto.
#10 Usa il Remarketing pixel
I clienti potenziali che visitano il tuo sito, attraverso diverse fonti di traffico (compreso AdWords), ma non convertono, probabilmente sono in fase decisionale: stanno valutando diversi fornitori o prodotti e i relativi prezzi. È possibile che dopo aver dato un'occhiata rapida al tuo sito, poi lo dimentichino. Qui entra in gioco la campagna di remarketing.
Per impostarla clicca sul tuo advertising manager e clicca su Audience, poi su crea un pubblico personalizzato dal traffico web del tuo sito. Dall’angolo in alto a destra del tuo schermo, potrai iniziare un percorso step-by-step per creare il tuo Remarketing pixel.
Una volta che l’avrai installato nel footer del tuo sito, torna al menù a tendina del traffico web e potrai selezionare delle pagine specifiche del sito.
Così potrai creare una campagna specifica per le persone che hanno visitato una pagina, oppure escluderle dalla tua campagna. Una delle best practices è quella di escludere le persone che hanno visitato la tua thank-you-page dalla campagna di lead generation.
#11 Individua età e genere del tuo pubblico
Genere ed età diverse del pubblico, possono portare a performance diverse. Potresti scoprire che stai sperperando i tuoi soldi, facendo vedere la tua campagna a persone di età o genere sbagliato, oppure stai perdendo delle opportunità perché non dedichi abbastanza budget ad uno specifico segmento.
Per individuare età e genere del tuo cliente ideale, entra nell’ad manager e clicca su Report, poi nelle sue opzioni. Seleziona l’intervallo temporale che vuoi analizzare, poi personalizza le colonne d’analisi per selezionare la metrica da analizzare e seleziona età e genere.
Ti sarà utile per prendere delle decisioni strategiche importanti.
#12 Crea il tuo pubblico Lookalike
Questa funzionalità ti permette di individuare un pubblico di utenti simile a quello selezionato. Ad esempio puoi selezionare le persone simili a quelle che hanno visitato il tuo sito o a quelle che hanno fatto like sulla tua pagina.
Per creare questo pubblico, entra nel tuo ad manager e clicca su Crea Pubblico e seleziona Lookalike dal menù a tendina. Seleziona la fonte da cui partire per creare il tuo pubblico lookalike e scegli il Paese. Poi verifica la numerosità del pubblico: più il numero è ridotto, più sarà targhettizzata la tua campagna.
#13 Crea il tuo pubblico con una lista di email
Tra le diverse tipologie di pubblico personalizzato, che Facebook ti permette di creare, c’è anche la possibilità di caricare una tua mailing list. Ti basterà creare un file .csv o .txt in cui sarà riportato un indirizzo email su ogni riga. Una volta preparato il file, clicca su Audience e poi su lista, da qui sarà semplice caricare il file che hai preparato. Ricordati che puoi caricare anche una lista di numeri di telefono, il processo è sostanzialmente identico. E anche partendo dal pubblico appena creato, potrai crearne uno più ampio con il Lookalike (vedi punto precedente).
#14 Testa diverse strategie di bidding
Il tipo di allocazione scelta per il tuo budget influenza in modo significativo le performance delle tue campagne. Le tipologie di bidding sono principalmente tre: costo per click, costo per mille impression, costo per conversione (che richiede l’installazione di uno specifico codice di conversione).
Testa le diverse tipologie fino a trovare quella che riduce il costo di conversione pur mantenendo un buon volume. Personalmente parto con il CPC (cost per click).
Puoi impostare le diverse tipologie di bidding, entrando nel tuo Ad Set nella sezione Ottimizzazione e prezzo. Indipendentemente da quale sia la tua scelta, puoi impostare il tuo costo per click massimo o quello d’acquisizione o lasciare che sia Facebook a scegliere in automatico un valore.
#15 Programma le tue campagne
Facebook ti permette di segmentare giorni e orari in cui le tue campagne saranno visibili. È una funzionalità a cui si accede solo se hai impostato un budget per l’intera durata della campagna. Anche per questo non è molto utilizzata.
Quando imposti questa tipologia di budget (lifetime budget) imposti un valore per tutta la durata della campagna, vuol dire che non dai limiti alla spesa giornaliera. Se la tua campagna non ha già ottenuto dei buoni risultati, evita di utilizzare questa tipologia di budgeting.
#16 Posta contenuti utili
Quando crei la tua campagna ricorda che le persone non amano i contenuti particolarmente lunghi, soprattutto su Facebook. Il tuo obiettivo è catturare la loro attenzione in pochi secondi.
Fai in modo che il tuo messaggio sia chiaro, sintetico ed espliciti i benefit per l’utente invitandolo ad un’azione specifica (vedi punto 4 sulle call-to-action).
Testa diverse alternative di headline, combinandole con diverse immagini e testi descrittivi.
#17 Personalizza il messaggio
Quando crei il tuo annuncio, ricorda che l’utente che legge vuole sentirsi unico. Come se stessi parlando solo a lui, non ad un gruppo di persone. Per questo può essere utile inserire nel titolo parole come “tu” o “tuo”
#18 Usa le maiuscole con attenzione
Le lettere maiuscole possono aiutarti ad enfatizzare le parti salienti del messaggio. “Scarica ora la tua copia Gratuita”. In questo caso “Gratuita” salta subito all’occhio, attirando l’attenzione dell’utente.
Conclusioni
La pubblicità su Facebook può essere molto utile per generare traffico qualificato e vendite, se fatta nel modo corretto - ovvero più targhettizzata possibile - e monitorata costantemente.
Cosa ne pensi? Questi suggerimenti ti sono utili per ottimizzare la tua pubblicità su Facebook? Quale strategia usi per utilizzare Facebook ads? Scrivi le tue domande e i tuoi commenti qui sotto.
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