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Local SEO 101


Che tu abbia una o più attività, una strategia di SEO locale potrà essere utile a far entrare più persone dalla porta.

Ottimizzando alcuni aspetti specifici, potrai aumentare le possibilità di apparire nei risultati di ricerca geolocalizzati.

Infatti la geolocalizzazione Google è in grado di leggere  informazioni come:

  • i contenuti con riferimenti locali,
  • le pagine di profilo dei social media,
  • link e citazioni con riferimenti al luogo.

Per ottimizzare il local SEO ci sono 3 aspetti principali da considerare.

 
 

on-page

 

1) Informazioni generali

Sono quelle che aiutano le persone a trovarti: nome, indirizzo e numero di telefono, con il codice dell’area geografica (+39 per l’Italia). Queste informazioni vanno scritte come testi HTML, in modo da renderli leggibili ai motori di ricerca. Solitamente vengono inserite nel footer. 
 

2) Crea una pagina dedicata alla location

Qui puoi inserire le informazioni generali, gli orari d’apertura, la descrizione del punto vendita e le relative foto, informazioni riguardanti i parcheggi nei dintorni, i mezzi pubblici e il percorso migliore per raggiungervi.
 

3) Crea contenuti localizzabili

L’obiettivo è diventare l’autorità locale nel tuo settore di mercato. Il modo migliore per farlo è pubblicare, con continuità, notizie che riguardino eventi locali, news o specificità del territorio.
Generalmente sono contenuti educativi, che vanno al di là di ciò che vende la vostra azienda. 
 
 
 

profili locali

 

1) Crea il profilo della tua attività su Google+

Puoi farlo facilmente con Google My Business (ricordati di seguire la procedura di verifica). Se i punti vendita sono più di uno, ripeti la procedura per ognuno di essi. 
 

2) Rimuovi i duplicati

È possibile che siano già stati creati dei profili per la tua attività, magari da dei dipendenti.
Puoi verificare che non ci siano duplicati utilizzando Google Mapmaker.
 

3) Crea un sistema per incentivare le recensioni

Probabilmente, non tutti i tuoi clienti sono abituati a lasciare recensioni su Google. Puoi aiutarli spiegandogli come farlo: con Whitespark stampi il processo da seguire (in inglese) per recensire la tua attività. Appendilo all’interno del punto vendita o invialo via mail.
Una volta che avrai ricevuto più di 5 recensioni, le tua attività riceverà da Google le stelline gialle che appariranno nei risultati di ricerca.
 

4) Ottimizza la categoria della tua attività

Creando il profilo di Google per la tua attività, ti sarà stato chiesto di inserire una categoria.
Potrebbe esserti utile verificare la lista di Google per le categorie più comuni.
Seleziona quelle che più descrivono la tua attività: inserisci sia le categorie verticali (più generiche), sia i nomi di categoria (più specifici).
 

5) Yelp

Qui non si possono chiedere recensioni. Ma, dopo aver creato il profilo business, puoi usare il badge che ti sarà messo a disposizione per far sapere ai clienti della tua presenza su questo canale.
 
 

collegamenti esterni e citazioni

Probabilmente i link Inbound ti sono familiari: sono quelli che, da altri domini, portano al tuo sito. Le citazioni invece sono i testi che menzionano la tua attività, senza però che vi sia un link diretto.
Entrambi sono importanti per il local SEO. Ecco alcune tattiche per farli aumentare.
 

1) Verifica la coerenza del tuo indirizzo su web

È fondamentale che nome dell’attività, indirizzo e telefono siano sempre scritti allo stesso modo.
Se ad esempio vi trovate su una strada statale, evita di usare le abbreviazione in alcuni casi e di scriverlo per esteso in altri. Una volta fatta la scelta, sii coerente. Per verificare come vengono riportate attualmente queste informazioni su web, puoi usare Moz.com/Local metendo i tuoi dati.
 

2) Inserisci la tua attività in questi siti

Sono per lo più degli aggregati di informazioni geografiche e raccolgono grosse quantità di dati.
Oltre a Yelp e al profilo locale di Google+, utilizzate mappe di Apple (potete inserire la vostra attività attraverso il portale https://mapsconnect.apple.com/), Bing, Trip Advisor e altri.
 

 3) I link locali vanno guadagnati

Sono quelli generati da parti terze che stanno nei dintorni della tua attività. Guadagnarseli può non essere semplice, per riuscirci crea contenuti in cui citi le attività che ti stanno vicino, partecipa agli eventi locali, collabora con scuole e istituzioni.
 
 
 
Queste sono line guida di base, per cominciare a fare local SEO.
Alcune cose puoi settarle e dimenticartele (come le informazioni generali scritte sul sito).
Altre, come la creazione di contenuti geolocalizzati, richiedono un lavoro continuo.
È una tecnica che, nel lungo periodo, può dare risultati sorprendenti e più visibilità ai tuoi punti vendita.
 
Se hai dubbi sul local SEO, possiamo parlarne insieme.
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